Come hai già avuto modo di intuire, e come secondo me già sapevi in fondo, esistono molte tipologie di levigatrice, le quali si adattano come è chiaro a diverse tipologie di lavorazione e di levigatura. Dovresti procedere all’acquisto di una levigatrice sulla base di quelle che sono le superfici che intendi lavorare, e per questo motivo diversi dovrebbero essere i caratteri che dovrai considerare prima di comprare questa o quella levigatrice.
Cominciamo allora questa nostra analisi partendo da una prima e sommaria indicazioni delle caratteristiche da valutare e verificare prima di procedere all’acquisto. Anzi, per rendere più facile il tuo processo di controllo, porrò gli elementi a mo’ di domande, in modo da rendere anche più immediata la loro comprensione:
- Quale tipologia di superfici intendi lavorare?
- Quale è il materiale di cui tali superfici sono composte?
- Quale è il tuo specifico metodo di lavoro?
- Quale è la tua esperienza in tema di levigatura e di levigatrici?
Da questo punto di vista, infatti, più di recente la maggior parte di chi si accinge ad acquistare una levigatrice si trova nelle condizioni di dover scegliere un apparecchio in grado di far fronte in maniera semplice e veloce a quanto necessario per completare il lavoro.
Il metodo usuale e il modello tipico
Di solito, infatti, chi ha bisogno di acquistare una prima levigatrice procede all’acquisto di un modello di tipo orbitale o roto-orbitale, in quanto presentati di recente sul mercato come il modello di maggiore semplicità. In realtà, la levigatrice a nastro si rivela come uno dei metodi migliori, anche per iniziare. Certo è che, comunque, non sarete degli esperti levigatori fin dal momento dell’acquisto.
Vi sarà infatti necessario procedere prima con qualche più semplice lavoretto, che vi sarà necessario per quanto riguarda la acquisizione di un po’ di esperienza e di un po’ di praticità, a seguito delle quali potrete dire di poter maneggiare con capacità un modello di levigatrice di questo tipo. È pur vero, in fondo, che l’esperienza è necessaria per ogni tipo di lavoretto fai da te!
Abbiate sempre cura, quando lavorate con una levigatrice a nastro, di fornirvi di occhiali protettivi, in modo da evitare che qualche scheggia vi finisca negli occhi durante la lavorazione: la sicurezza è, come sempre, una variabile fondamentale quando si valuta il lavoro fai da te, come in ogni altro campo della vita.
Cosa bisogna proteggere?
I vostri occhi non sono l’unica parte del corpo esposta a rischi quando si lavora con una levigatrice a nastro. Da questo punto di vista, oltre a quello che abbiamo già consigliato (ossia di procedere all’acquisto di appositi occhiali protettivi), è necessario fornirsi anche di protezioni acustiche, visto l’alto rumore che questa levigatrice è solita fare.
Ma non solo: io vi consiglio senza alcuna ombra di dubbio di acquistare anche dei guanti per la protezione delle vostre mani, e che al contempo siano tali da permettere una facile manovrabilità della levigatrice, una presa salda e una buona comodità di utilizzo.